Provolone del Monaco D.O.P.

Zona di produzione

Campania: provincia di Napoli.

Tipologia

Formaggio grasso a pasta filata, cotta, semidura, con occhiatura di media dimensione presente prevalentemente nel centro della forma.

Latte

Vaccino, intero, crudo.

Crosta

Sottile, di colore giallognolo con toni leggermente scuri, quasi liscia con leggere insenature longitudinali in corrispondenza dei legacci di rafia usati per il sostegno a coppia che suddividono il Provolone in un minimo di 6 facce.

Stagionatura

Periodo minimo di 6 mesi.

Produzione

Annuale.

Abstract

Dato che agli inizi del ‘900 il formaggio era considerato un alimento troppo costoso per i contadini dei territori di produzione e non trovava quindi mercato, si scelse di produrre formaggi per lo più stagionati, cercando così di spostare il commercio nella vicina Napoli. I provoloni venivano trasportati a dorso di mulo fino alle spiagge, per poi continuare il viaggio via mare ad opera dei contadini che usavano coprirsi con un grande mantello simile al saio dei monaci, per ripararsi dal freddo e dall’umidità. Fu così che le genti del mercato di Napoli iniziarono a chiamare il trasportatore, il Monaco, e il suo formaggio, il Provolone del Monaco.

Production area

Campania: province of Naples.

Typology

Fat cheese with cooked, semi-hard pasta filata and medium size eyes set mainly in the center of the round.

Milk

Cow, whole, raw.

Rind

Thin, yellowish colored with slightly dark tones, almost smooth with slight, longitudinal wrinkles due to strings used for hanging it, which split out Provolone in at least 6 wedges.

Ageing

Minimum period of 6 months.

Production

Annual.

Abstract

At the beginning of twentieth century cheese was considered too expensive for farmers living in its production region, therefore it could find a good marketing. Preference was granted to the production of aged cheeses and market was moved in the near Naples. Provolone was carried on mule’s back until beaches and then by sea thanks to farmers who used to wear a big cloak similar to the monks’ habit, in order to shield from cold and humidity. That’s why people of Naples market started to call the carrier “Monk” and his cheese Provolone del Monaco (Monk’s cheese).